Per marchio si intende qualunque segno rappresentato graficamente (nomi, disegni, singole lettere, cifre), che possa distinguere i prodotti o i servizi di un’impresa da quelli delle altre.
In particolare, la registrazione marchi all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), gode di una particolare protezione. La registrazione ha una durata di dieci anni a partire dalla data di deposito della domanda ed alla scadenza potrà essere rinnovata ogni volta per altri dieci anni.
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Cosa c’è da sapere: si può apporre la ® quando si è depositato una domanda, ma il marchio non si è ancora ottenuto?
La famosa R cerchiata è il simbolo che indica che ci si trova di fronte ad un “marchio registrato” ed a rigore dovrebbe essere apposta esclusivamente a lato di un marchio per il quale sia già intervenuto un atto di concessione da parte dell’Ufficio competente (U.I.B.M., O.A.M.I., W.I.P.O. a seconda che si tratti di un marchio italiano, comunitario o internazionale) mentre prima di tale momento si dovrebbe apporre l’acronimo “TM” ossia “marchio depositato” che è l’unica che corrisponde alla realtà dei fatti.
In Italia, tuttavia, da parte degli operatori si presta poca attenzione a questa distinzione e normalmente il simbolo ® viene posto a fianco sia di marchi depositati sia di marchi concessi, forse anche per il fatto che la diversa dicitura rovinerebbe la grafica del marchio, e non risultano pronunce giudiziarie in merito. Viceversa all’estero sono molto più attenti alla distinzione e negli Stati Uniti in questo caso si utilizza il segno “TM” per i marchi depositati ed il simbolo ® per quelli già registrati.